Ti sei innamorato di un cane ed eccoti orgogliosamente insieme a lui; ma ora ha bisogno di addestramento, cosa inevitabile per una convivenza armonica, e tu ritieni di non avere la stoffa di un addestratore di cani.
Scaccia questi pensieri dalla tua testa e segui queste poche istruzioni. Perché fortunatamente per noi, nella vita si può imparare tutto.
Ecco le basi del buon dressage.
Attitudine
La parte più basilare dell’addestramento del tuo cane è definire cosa sia consentito e cosa no. Dovrai essere d’accordo con tutti i membri della tua famiglia su questo, così il tuo cane non si confonderà. Inoltre accelererà il suo processo di apprendimento.
Altri elementi chiave sono il tuo linguaggio del corpo e l’intonazione della tua voce. Assicurati di avere la postura corretta per ogni situazione. Occorrerà rannicchiarsi usando una voce acuta se vuoi giocare o abbracciarlo. Se invece vuoi richiamarlo all’ordine, sii diretto e fermo con una voce profonda.
Autorità
La base di ogni buon allenamento è il dominio. Quindi non ci devono essere molti dubbi. Dovrai chiarire al tuo cane che sei il capo per ottenere da lui il rispetto.
Tuttavia, non c’è ovviamente bisogno di essere violenti per raggiungere questo obiettivo.
Ecco alcune pratiche che possono facilitarti il compito:
- Passa accanto al tuo cane mentre esci dalla stanza.
- Assicurati di mangiare prima di lui.
- Saltuariamente, allontanalo quando cerca le coccole.
Addestramento di base
Una volta che le tue basi sono ben stabilite, dovrai costruire i principi del tuo dressage. Questi si riducono agli ordini più elementari.
- Cammina al guinzaglio: approfitta delle passeggiate per insegnarglielo. Assicurati che il tuo cane cammini sempre al tuo fianco. Se cerca di sorpassarti, non esitare a tirare con attenzione il guinzaglio.
- Siediti: questo comando farà in modo che il tuo cane rifocalizzi tutta la sua attenzione su di te.
- Ricorda: questo ti permetterà di mantenere il controllo del tuo cane anche quando lo lasci andare. Sei certo che tornerà da te non appena glielo chiedi.
- Stop: questo insegnerà al tuo cane a fermarsi quando necessario.
- A cuccia: per tornare velocemente nel suo spazio quando inizia ad agitarsi troppo.
Per educare correttamente il tuo cane, avrai bisogno di molta pazienza. Dovrai ripetere lo stesso esercizio più volte prima che venga acquisito. Conosci i limiti del tuo cane e sii anche il più chiaro possibile quando dai i tuoi ordini.
Come ogni buon addestratore di cani, non esitare a congratularti con il tuo cane. Che siano carezze o premi, tutto va bene per fargli capire che è stato bravo.
Rimproverare il tuo cane
Uno dei compiti che incombono a un maestro è purtroppo la punizione.
È fondamentale far capire al cane cosa può fare e cosa no. Non esitare a dire “No” quando è necessario. Puoi anche sollevarlo delicatamente per la pelle del collo, ma sempre senza aggressività.
Perché tutto deve essere fatto sempre senza violenza. Altrimenti perderai anche la fiducia del tuo cane.
Considerazioni personali sull’articolo
Questo è uno di quegli articoli dove mi sento di inserire alcuni miei pensieri, pensieri che derivano dall’esperienza vissuta con Uma.
È verissimo che non dobbiamo scoraggiarci e che la convivenza come il “dialogo” con il nostro compagno a quattro zampe non è per forza semplice specie all’inizio; ancor di più se si tratta del primo cane.
Sicuramente è fondamentale la coerenza di tutti i componenti della famiglia per evitare di disorientare il nostro cane che, fondamentalmente, passerà buona parte della sua vita a cercare di interpretarci.
E quasi sempre le incomprensioni nascono da un nostro modo sbagliato di porci.
Ma è altrettanto importante informarsi per cercare di leggere il linguaggio dei nostri amici che, a differenza nostra, sono dei grandi comunicatori.
E oltre a consultare articoli, libri e ascoltare pareri, per me è stato importantissimo coinvolgere professionisti del settore. Loro mi hanno guidato nell’instaurare un giusto rapporto con Uma: una ragazza presa in un ottimo allevamento dove stanno molto attenti, facendo una selezione a monte non solo per la linea di bellezza ma anche caratteriale. Quindi sicuramente una brava ragazza ma che, ricordiamoci, è sempre un Terrier…
Non sono infine molto d’accordo sulla necessità di dominare il cane: preferisco parlare di guadagnarmi il suo rispetto. Se accetterà la mia leadership sarà una conquista costruita su una differente prospettiva basata su un’impostazione che prevede scambio e collaborazione.
Elena